Durante i cataclismi del passato, minacciati dalle tempeste di vento e grandine, molti cercarono riparo in caverne o spelonche. Ciò significò a volte morte e altre volte salvezza. Molte di queste cavità si formarono durante la formazione di montagne nel passato, pertanto cercarvi riparo equivale a voler evitare il traffico stando nel mezzo di una strada affollata. Le cavità sotterranee veramente sicure non sono aperte alla superficie, poichè questo indica una certa fragilità negli strati circostanti della roccia. Le cavità sotterranee sicure sono così in profondità e circondate da strati di roccia che sono essenzialmente delle bolle in una lastra di granito. Le strutture sotterranee, come quella costruite dal governo a Mount Weather, sono insufficienti a sostenere la compressione violenta che si presenterà durante i terremoti del 15° grado della scala Richter.
Le città non saranno sicure. Durante questi prossimi periodi, la maggior parte delle città, la maggior parte delle vostre strutture attuali crolleranno, anche se sono rinforzate. I terremoti saranno inattesi e colpiranno i punti deboli di queste costruzioni. Oltre agli edifici che crollando diventeranno trappole vere e proprie di morte, le condotte di gas e i depositi di carburanti prenderanno fuoco e tutto si trasformerà in un grande inferno. Una costruzione pericolante, piena di crepe, inclinata, pronta a sbriciolarsi, non è un posto sicuro per viverci e sarà presto abbandonata a se stessa per crollare definitivamente col tempo. Durante i terremoti violenti, i sopravvissuti sono stati quelli che si trovavano dentro strutture leggere. Essi non verranno schiacciati dal crollo della loro dimora, ma saranno temporaneamente senza casa. Dove il clima sarà temperato, la cosa può essere affrontata meglio. Delle strutture temporanee possono essere messe in piedi partendo da macerie e rottami, o scavate nei fianchi delle colline, o parzialmente interrate. Coloro che sopravvivranno grazie ad una grande capacità di adattamento e inventiva non manterranno certo lo standard di vita che avevano prima, ma avranno almeno un rifugio caldo.
Così, se non ci si può rifugiare nelle case nè nelle caverne e se soffiano venti di uragano, che cosa fare? Le valli fra le colline proteggono dai venti fino ad un certo punto, ma non danno riparo dalle tempeste di fuoco o dalle tempeste di grandine. Per quanto riguarda l'idea di rifugiarsi in strutture stabili come containers da trasporto, ben rinforzati capaci di sostenere molto peso, esse resisteranno se non verranno travolte da qualche frana e se verranno ben fissate in modo che gli occupanti non vengano sballottati dalle scosse, dai venti o dai movimenti di terra. Ci sarà un gran numero di scosse secondarie oltre alle scosse principali dello slittamento polare, durante le quali le placche della crosta terrestre cercheranno lentamente di assestarsi.
L'unica struttura che potrà resistere ai venti, uragani e terremoti previsti è un ovale continuo, parzialmente interrato. Le strutture a cupola danno la minore resistenza ai venti, che non riescono a sollevare una struttura del genere ed alle scosse di terremoto che non riescono a spezzare una forma continua. Un ovale con una forma leggermente appiattita alla base ritornerà nella sua posizione pre-terremoto sotto l'influenza ondulatoria delle successive scosse di assestamento, riassestandosi sul terreno smosso. Se fatta di metallo, una struttura del genere protegge anche dal fuoco e dalle tempeste di grandine. Può sembrare una teoria radicale, ma un ovale di questa natura può avere un soffitto carino, ed essere un posto piacevole da viverci quando il giardinaggio indoor diventerà una necessità. Molti gruppi di Servizio-Agli-Altri stanno da tempo lavorando a strutture di questo tipo, in preparazione ai prossimi cataclismi.