Durante le eruzioni vulcaniche ed i sollevamenti geologici che accompagnano i cataclismi, alcune parti della Terra si
riscaldano fino a raggiungere temperature elevatissime ed in alcuni casi piovono tempeste di fuoco dal cielo. Queste
tempeste di fuoco sono causate dalle reazioni dei gas atmosferici durante gli sconvolgimenti in atto. In presenza di scariche
elettriche e di aria surriscaldata in transito sui crateri dei vulcani attivi si formano dei composti petrolchimici che a volte
piovono giù, in fiamme. Essendo in quei momenti l'atmosfera rarefatta, le sostanze chimiche presenti nella coda della
cometa simili ai vostri petrolchimici non si infiammano consumandosi rapidamente a contatto con l'ossigeno atmosferico e
scomponendosi in acqua ed anidride carbonica, ma precipitano negli strati più bassi dell'atmosfera dove poi si
infiammano. Una tempesta di fuoco, mortale per chi ne viene colpito. Tutto questo è stato registrato nei tempi antichi, come
evento associato ai cataclismi. Questo tipo di attività incendia le foreste. Anche se in seguito la vegetazione ricresce da
semi e radici, molte zone tuttavia rimangono spoglie di vegetazione per un certo periodo di tempo.
Abbiamo dichiarato che durante lo slittamento polare vi saranno tempeste di fuoco scatenate dal contatto tra i componenti
petrolchimici della coda della cometa e l'aria fortemente surriscaldata sopra i crateri dei vulcani. Dalla reazione chimica
si creano dei legami tra questi componenti, e ciò che ne risulta è petrolio. E' proprio così che si sono formati tutti i
giacimenti di petrolio del pianeta, sepolti nel sottosuolo terrestre. L'umanità crede che il petrolio si sia formato da antiche
foreste compresse e seppellite profondamente nel sottosuolo, ma in realtà non è mai riuscita a duplicare questo processo.
Perchè dalla vegetazione dovrebbe formarsi del petrolio, nelle profondità del sottosuolo, quando è evidente che da questo
processo si forma oggi soltanto metano e humus? I petrolchimici vengono scomposti durante il processo di raffinamento
con un processo che avviene a temperature elevate. Ecco come si formarono in origine! Durante gli slittamenti polari, così
tante sostanze circolano nell'atmosfera e così tanti vulcani vanno in eruzione e, in presenza di temperature elevate, questi
tipi di legami si rendono possibili. Questo processo è evidente nei recenti ritrovamenti in Papuasia Nuova Guinea di una
sostanza oleosa dopo un eruzione vulcanica, per la quale l'uomo non ha alcuna spiegazione!