Nota: scritto il 2 novembre 2002, durante la sessione IRC di Live
ZetaTalk.
I superstiti umani dovrebbero prevedere lo shock del cambiamento di stagione in base alla loro attuale posizione geografica ed a quella che avranno dopo lo slittamento dei Poli. I raccolti già sul campo possono produrre se il clima successivo sarà abbastanza simile a quello precedente e se l'impollinazione è già avvenuta. Tuttavia, non si dovrebbe contare molto su di essi, poichè il numero di variabili in gioco è enorme. La maggior parte dei raccolti si ammaleranno e non riusciranno a produrre, deludendo le aspettative dell'uomo. La guida di riferimento per la pianificazione dopo i cataclismi dovrebbe essere la seguente:
Ci sono variabili che l'umanità non considera
normalmente e che influenzeranno la vita dopo lo spostamento dei poli, che
faranno sì che una certa pianta o animale soffra o muoia mentre altre
prosperino. Queste variabili sono state presenti nel passato, note ai vostri
antenati, quando migravano verso nuove terre, ma solitamente non sono state
trasmesse alla discendenza. Immigranti in una nuova terra portano nuovi semi,
forse persino una coppia di animali pregiati e trovano magari una latitudine e
delle stagioni simili alla terra natìa, tuttavia questi potrebbero anche non prosperare.
A causa forse della fauna e flora locale, dei batteri, dei roditori, fattori
spesso invisibili da uomini di grandi speranze. Allora vi sarà delusione per il
fallimento dei raccolti ma forse i veri motivi non verranno del tutto compresi.
Allo stesso modo, a causa dei fattori quali piogge acide, shock climatici negli
insetti o batteri nel suolo, anche certe specie di piante e di animali locali
possono soccombere e morire. I germi opportunistici oggi stanno influenzando la
biologia del mondo, e le malattie pre-esistenti stanno indebolendo la vita
animale. I germi stanno migrando, infettando zone non usuali; i sistemi
immunitari degli animali vengono indeboliti dagli estremi climatici e dalle
emanazioni provenienti dal nucleo della Terra.
Quindi, oltre al clima prevedibile delle zone nelle quali vi
sposterete, dovreste prendere in considerazione anche un fallimento dell'avvio
di nuove coltivazioni e di allevamenti di animali. Il programma migliore sarà
quindi il programma a più ampio raggio, di modo che un eventuale
fallimento iniziale non avrà un impatto devastante.